Il Polesine è il mio luogo d’origine: terra affascinante ma controversa, mi ha sempre spinto a cercare nuovi spunti.
Da Adria, cittadina in cui ho vissuto fin da bambino, mi sono spostato a Piove di Sacco per ragioni lavorative.
Da sempre sono appassionato al mondo del design e, dopo il Liceo artistico, ho proseguito frequentando la facoltà di Design Industriale presso lo IUAV di San Marino/Venezia.

Tante volte quando le cose non mi riescono subito, cerco di guardarle al contrario: così facendo le si vede da un’altra prospettiva, e allora cominciano a funzionare.

Design sì, ma non “a caso” per produrre qualsiasi cosa passi per la testa. “I designer producono oggetti di cui la società non ha bisogno” diceva Enzo Mari. Penso che sia una filosofia da seguire, sempre.

La grafica invece è un mondo vasto ma pieno di… “pericoli”. Nelle grafiche che creo cerco di evitarli: una grafica dev’essere leggibile, comprensibile e coerente col messaggio da esprimere. Poi può venire il resto.

E poi tra le passioni ci sono la fotografia, la stampa 3D e molto altro.